lunedì 11 ottobre 2010

quando lipotesi e' sbagliata...

quando lìipotesi e' sbagliata, una tesi, per quanto logorroica e nojosa sia mla spiegazione non puop' che essere sbagliata.
lo dimostra (involontariamente) con sapiente sperpero di parole il maestro scalfari che inzia cosi' il suo editoriale sul giornale d'opposizione:

LE CELEBRAZIONI dell'unità d'Italia che avranno il loro culmine nel marzo dell'anno prossimo hanno riportato all'attualità la storia del Risorgimento. Libri, spettacoli, film di ampio respiro, confronto di idee e d'interpretazioni. Ma dietro quest'apparenza c'è una più sostanziosa motivazione che spiega il "revival" risorgimentale ed è il problema del federalismo, fiscale e istituzionale.

mi vien da chiedermi quali siano questi libri, spettacoli e film d'ampio respiro che riportano in auge il sentimento risorgimentale... mah... saranno i suoi?

per chi volesse perdere un po' del suo tempo il link

mea culpa

da repubblica.it, il mea culpa di bersani, come certi studenti ha avuto bisogno di ripetere le (e)lezioni piu' volte per capire, ma alla fine, non si sa se convintamente o amemoria, recita:

Quanto a Berlusconi il capo dei Democratici prima attacca: "Chi in democrazia direbbe 'ghe pensi mi?' Ci trascina in una deriva populista e plebiscitaria che rischia di portare l'Italia fuori dalle democrazie occidentali". Poi però fa autocritica: "Il Cavaliere è un osso duro non una macchietta come è stato considerato da qualcuno. Lo abbiamo sottovalutato".

bandiamo l'italiano

da repubblica.it

beh il segretario ad interim del pd bersani bandisce l'italiano, sia dal primo posto epr lla lista di possibili condidati del centrosinistar che dalle sue frasi:

... il segretario prima scherza: "Speriamo CHE NON SI LIBERA Obama...

"Comapgni di scuola

ennesima dimostrazione dell'incivilta' degli studenti sciperanti contro la riforma, a sostegno di una scuola che imbarbarisce e diseduca

"compagni" di scuola

la fine della poltiica

dal corriere di oggi l'editoriale di Ostellino:

la fine della politica