venerdì 17 agosto 2007

Spagna 2007 - 04 Granada

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sveglia alle 5e30.
da panico, in ferie, in Spagna, sveglia alle 5e30 del mattino!!!???
vaben.
l'omino del motino (vedi post precedente) ci disse da qui a qui 10 minuti, da qyui a su, 15, totale meno di mezz'ora.
partiamo, sono le 6e15, finche' la strada e' piana effettivamente 10 minuti, poi per l'Alhambra inizia a salire, e aollora s'allunga incredibilmente.
cioe', io non ho problemi a camminare in piano, ma la mia mole mi impedisce di far lo stambecco di montagna, percio' ogni tanto dovevo rifiatare.
comunque per le 7 siam su, il sole deve ancora sorgere, c'e' gente che si sta svegliando davanti le biglietterie, i piu' organizzati han dormito nel sacco a apelo, altri appoggiati al muro.
da notare che fan 18°C, non male per il 16 agosto nella torrida Andalusia.
ci guardiamo un po' intorno e becchiamo una coda molto piu' breve, e' della biglietteira che funziona solo a carta di credito, ci mettiamo li' quindi.
i ragazzi davanti a noi son italiani, anche quelli dietro, ma con quelli non avevamo affinita' evidentemente.
cosi' parliamo del piu' e del meno, che giro avete fatto, che giro abbiamo fatto, che giro dobbaimo fare e vien fuori Malaga.
gli occhi spenti dei nostri interlocutori si accendono.
MALAGA????
c'e' una feria (una sagra diciamo) incredibile, si', replico, abbaimo letto, ma dovremmo prenderla perche' sulla lonely planet, da come e' scritto, dice che e' appena iniziata e che finisce il rpossimo finesettimana.
no no no, ci spiegano, finisce QUESTO fine settimana, domani e' venerdi gia', quindi non avrete tempo se non ci andate subito, noi arriviamo da li, abbiamo fatto un giorno in piu' apposta e pensa che l'abbiamo saputo a la Coruna da uno che vendeva spiedini lungo la strada ma ci siam fatti convincere e alla fine ci abbiam fatto un giorno in piu', stamattina, vomitatina e siam venuti qua, perche' bisogna vedere qua ma senno' saremmo ancora la'.
e cominciano a raccontare della feria, dei balli, della gente, dov'e' dove si sposta la sera e un sacco di robe che ci fan cambiare il rpogetto per l'indomani, gesto dell'ombrelloa Cordoba, rimandata, e tappa a Malaga, chissa' se sara' cosi' come dicono, questi son giovani, son esagerati, magari e' 'na roba normale, comunque e' deciso.
inanto arrivano le 8, la coda ormai e' enorme, i biglietti a disposizione son circa 2000 e secondo me molti rimamrranno fregati, peggio per loro pero', noi ci siam fatti il culo per esser qua.
verso le 9 abbaimo il nostro biglieto.
ora, lasciatemi spiegare una cosa per chi non la sa, nel bsiglietto son riportati due differenti orari di ingresso, uno per entrar nelle mura, e una per Palacio Nazaries, la parte clou, quella bella, imperdibile che assolutamente non si puo' non vedere, soprattutto, la parte per cui paghi.
vaben.
nel nostro caso 8e30-14e30 per le mura, 10e30-11 per Palacio.
ecchessiamostupidi a non capirlo?
forse gli altri no, ma io si', percio' secondo me se son le 9 non possiamo entrare fino alle 10e30.
gli altri ne approfittano per scendere in apese e lasciar la' un po' di rifiuti organici, io mi fermo in vetta, altrimenti non sarei piu' tornato, e ci diamo appuntamento alle 10e30 davanti l'ingresso (delle mura).
intanto vado al punto bluetooth e mi scarico sul cellulare la mappa e il tour consigliato, con un po' di guida anche, che e' offerto a tutti gli utenti tecnologici, diciamo la verita', qualsiasi guida cartacea e' migliore, ma fa molto figo.
alla fine entriamo, facciamo il giretto, e il negozio di souvenir, e il palazzo di Carlo V, bello, quadrato fuori, circolare dentro, con tanto di museo abbastanza penoso, ma la cultura non ha prezzo, e infatti e' gratis.
arriva quasi mezzogiorno e arriviamo al Palacio, la parte imperdibile, il tipo guarda i biglietti e fa "ma non e' il vostro orario questo", come come? aveva ragione, saremmo dovuti esser li' tra le 10e30 e le 11, proprio come c'era scritto sul biglietto, un nervoso m'e' venuto, di solito son bravino in 'ste cose, stavolta proprio cannato di brutto.
un po' infastidito finiamo il giro, Generalife (giardini, belli belli) e altre robe, saliamo anche su una torre e vediamo Granada dall'alto, bello, ma insomma, rimane parecchio l'amaro in bocca.
Non mi dilungo oltre, chi l'ha vista sa, chi no se va su un sito qualsiasi sicuramente ricavera' informazioni piu' precise significative.
si scende in citta' again.
Kebab di pollo (Swarma mi pare si chiami) un tipo ciccione e sudato ci fa sto panino, buono e sudato, 3 euro, non male.
andiamo a riposare un po' in pensione poi usciamo, diaciamola tutta, saremmo potuti partire, o la vivi Granada o senno' un giorno e' sufficiente e noi non avevamo tempo di viverla, cosi' la sera un po' di descanso (riposo) l'abbiamo accettato ma non era necessario, ormai avevamo prenotato e quindi...
allora cerchiamo la cena, ci son dei ristoranti cinesi che per 5 euro ti dan tutto (promettono almeno) pero' non a tutti piace il cinospagnolo, percio' cerchiamo ancora.
intantotelefoniamo in giro pe rveder se c'e' posto a Malaga, l'impresa ovviamente non e' semplice perche' con la scusa della feria, che a questo punto comincia si' ad apaprirci piu' grande di una sagra di apese, e' tutto pieno.
per fortuna dalle pagine bianche spagnole avevo tirato giu' un elenco di pensioni di Malaga e provincia e alla fine combiniamo per Casabermeja, a circa 20km da Malaga, 18 euro a testa e confermiamo.
mentre chiamavamo c'eravamo fermati in una via piu' tranquilla, ad un certo punto notiamo un decina di fanecchi, pancabbestia (scritto come si legge) zozzi e brutti che si radunano, nel giro di altri 10 mintui arrivano 6 o 7 poliziotti che li controllano a uno a uno separandoli dal gruppo, gli fan togliere le scarpe perfiono, le brose vengono aperte, e poi li disperdono dopo un'ora buona.
altro che da noi penso, coi "ragazzi" dei centri sociali della minchia che avrebbero inveito, questi qua se avessero alzato lo sguardo si sarebbero presi un pajo di manganellate giu' per la codoppa, e ho pensato, dovrebbe essere cosi' anche da noi, a Padova poi c'e' sta abitudine di sti fancazzisti di rompere le palle alal gente che vuole stare in piazza con le loro proteste idiote e la loro musica demente.
ma questa e' un'altra storia.
bon.
soddisfatti per aver trovato da dormire andiamo a mangiare e cosa ti mangiamo? kebab, buono, in placa nueva, birra a litri (a proposito, prima la solita cana con tapa).
soddisfatti andiamo a dormire.
intanto in pensione ci son stati nuovi arrivi, un sacco di ragazzine, un po' spagnole un po' italiane, qualcuna carina.
la parte bella e' stata la sera quando c'era molta promiscuita' e gente in mutande, tra cui io con la mia pancia, incontrava gente in mutande e reggiseno, visto che il bagno era unico, in comune, e senza porta.
mutandine lasciate sugli appendini, a portata di sniffatina veloce (anche non veloce volendo) con o senza pizzetti, la maggioranza sportive pero', giustamente, insomma, il turista alal fine deve camminare e stare comodo.
quando noi siam andatia dormire pero' abbiam capito che ancora non eravamo molto spagnoli, infatti tutte ste ragazze si stavano cambiando per uscire, cosi' quando noi abbiam chiuso la porta della camera, loro han chiuso quella della pensione.
Sonno profondo, senza sogni, nonostante le mutandine in giro e i reggiseni indossati con disinvoltura senza nulla a coprire ne' fianchi ne' cosce ne natiche (ma alla fine e' come veder la gente in costume, no?).
sveglia alle 10, lasciato le chiavi nella camera, come da accordi e partiti per Malaga
[continua]

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