martedì 11 settembre 2007

Sinistri deliri 1

che faccia tosta!

leggo dal Gazzettino:

[...]
Mi fa piacere che Padova sia stata tra le prime città ad assumersi la responsabilità di scelte anche lungamente criticate, impopolari all'inizio ma poi pienamente apprezzate dai cittadini (muro antispaccio, provvedimenti contro la prostituzione, lotta al degrado, sgombero di immobili occupati abusivamente, lotta all'abuso di sostanze e alcool etc.). Sono convinto che insieme a tutto ciò si debbano coniugare i valori di solidarietà, integrazione, prevenzione, ma le regole devono essere chiare a tutti, rispettate da tutti e chi le infrange deve avere la certezza della pena
[...]
Gianni Berno

cons. com. Margherita

ma come?
come possono essere cosi' falsi?

Il muro di via Anelli ha avuto certo risonanza nazionale ma efficacia nulla.

le multe anti-prostitute han portato le prostitute ad occupare, o consolidare l'occupazione, di zone di Padova dove tali multe non possono essere elevate (vedi via Manara al Pescarotto - Stanga).

E i provvedimenti contro l'abuso di alcool? l'aprire due zone franche dove ci si puo' ubriacare, e a quanto si legge sui giornali procurarsi un po' di drogucce miste)?

Volgiamo poi dimenticare la ZTL del Pescarotto che ha portato via le prostitute e ci ha riempito di spacciatori?

certo e' stato sgomberato il Gramigna, finalmente, ma nel complesso direi che l'azione finora e' stata del tutto insufficiente, non per nulla son sorti comitati come funghi che hanno tutti un'unica richiesta: MAGGIORE SICUREZZA PER I CITTADINI ONESTI.

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