al Pedro pensano pensano, ma dicono solo cazzate.
Martedì 24 Febbraio 2009, |
«Cosa rispondo all’iniziativa lanciata su facebook dal gruppetto di studenti? Che i muri bianchi non fanno pensare». I leader del centro Pedro, Max Gallob, replica agli universitari che manifesteranno domani chiedendo “muri-puliti”, citando una frase del maggio francese sessantottino. Quando gli studenti della Sorbona scendevano sulle strade del Quartiere latino di Parigi inneggiando al potere della fantasia. «E comunque posso annunciare che a scrivere sulla carta – dice Max Gallob – ci saremo anche noi, magari per annotare qualche frase contro il decreto-Gelmini, che mi sembra il vero problema con cui oggi devono confrontarsi gli studenti. In ogni caso, come dimostrano gli studenti che si sono “incontrati” su internet, i modi di comunicare sono molteplici e nessuno esclude l’altro». Intanto sempre domani, alle 16, nel cortile Nuovo di palazzo del Bo gli universitari dell’”Onda” torneranno a riunirsi per riprendere le mobilitazioni anti-Gelmini e anti-rettore. «Lo spirito dell’”Onda” – spiegano –, dopo una breve pausa, sta riprendendo vigore. Siamo pronti a proporre nuove manifestazioni in vista dell’inaugurazione dell’anno accademico, contro il nuovo decreto firmato dal ministro Gelmini e contro il rettore Milanesi che assieme ad Aquis l’ha sostenuto». |