mercoledì 11 febbraio 2009

richiesta di provvedimenti

richiesta di provvedimenti contro l'onda di anormali da parte di Ascierto, un po' tardi secondo me, ma meglio tardi che mai.

dal Gazzettino di Padova dell'11 febbrajo 2009

«Presenterò immediatamente un’interrogazione parlamentare al ministro dell’Interno, Roberto Maroni, per sapere quali sono i provvedimenti che intenderà prendere nei confronti dei militanti dei centri sociali di Padova che con le loro azioni turbano costantemente l’ordine pubblico e la sicurezza della città».
Dopo gli scontri che ieri mattina hanno contrapposto i giovani dell’”onda universitaria” e quelli “no-logo” (che fanno riferimento al centro Pedro), contro le forze dell’ordine, l’onorevole del Pdl-Alleanza nazionale, Filippo Ascierto, chiede vengano prese misure severe nei loro confronti: «Con questi signori è scaduto il tempo delle giustificazioni. A Padova, anche in questo caso, è arrivato il momento di voltare pagina e di fare pulizia. Il centro Pedro deve essere chiuso, perché non è più tollerabile che la città sia ostaggio di certi personaggi che praticano sempre violenza e prevaricazione su chi esprime idee differenti dalle loro». E l’attacco nei confronti del centro sociale di via Bernina è frontale. «I militanti del Pedro – tuona il parlamentare di An – pensano di essere i padroni delle piazze e del centro storico. Pretendono di condizionare ogni attività o manifestazione di pensiero. Gli scontri che hanno provocato sono inaccettabili. Tanto più in un momento di celebrazioni istituzionali in cui si ricordavano le migliaia di infoibati dimenticati per anni dalla storia».
«Questi moderni “titini” – chiude Filippo Ascierto – che predicano l’anti-razzismo e la tolleranza hanno invece, per l’ennesima volta, disturbato la tranquillità del centro di Padova e di quanti volevano ricordare le persone giustiziate nelle foibe e gli esuli. Un comportamento inconcepibile».

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